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Il kefìr o chefir è una bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici ottenuta dalla fermentazione del latte. Contiene circa lo 0,8% di acido lattico, ha un gusto fresco ed è un alimento nutriente.

Il kefìr

a cura di Giovanni Greco

Kefir: a cosa serve il kefir
I benefici del kefir sono noti a tutti, il Kefir ha molte altre caratteristiche nutritive oltre a batteri e lieviti. E ricco di minerali e aminoacidi essenziali. La sua proteina è parzialmente digerita nel processo di fermentazione, rendendola facilmente utilizzabile dal corpo. Il kefir contiene quantità significative di triptofano, l'aminoacido che favorisce il rilassamento e il sonno, rendendolo una buona scelta per un bevanda calmante prima del sonno. E 'anche ricco di vitamina B-12, la vitamina K e biotina.

 

I probiotici e il kefir
I probiotici sono microorganismi benefici presenti in molti alimenti, molto simili ai batteri contenuti nello stomaco. I più comuni sono i lactobacilli e il gruppo dei bifidobatteri, assieme ad alcuni lieviti.
Benefici dei probiotici: ripristinano la flora batterica gastro -intestinale, migliorando la digestione e rafforzando il sistema immunitario.

Numerosi sono gli effetti benefici dell'utilizzo di probiotici: alleviazione dell'intolleranza al lattosio, stimolazione dell'immunità intestinale, prevenzione di infezioni intestinali, riduzione delle reazioni infiammatorie, riduzione delle allergie alimentari, modificazione della flora intestinale, miglioramento del benessere.

 

Il kefir funziona da

  • ottimo riequilibratore della flora batterica intestinale e agisce come probiotico stimolando il sistema immunitario intestinale con benefici effetti sul sistema immunitario di tutto il corpo, inoltre le sostanze contenute nel Kefiran hanno anche effetti prebiotici.

  • Il Kefir potenzia il sistema immunitario: questo è dovuto sia all'azione dei fermenti che colonizzano l'intestino ma anche -presumibilmente- dalla risposta del nostro organismo al Kefiran in soluzione nel Kefir.

  • Il Kefiran inibisce la crescita dei tumori: la cosa è stata provata su ratti da laboratorio nutriti con Kefiran. Non è ancora chiaro il meccanismo che vi sta dietro e purtroppo non è mai stato testato sull'uomo.

  • Il kefir è facilmente digeribile anche da chi è intollerante al lattosio: una larga fetta della popolazione umana non digerisce in maniera corretta il lattosio, il principale zucchero presente nel latte. I batteri del Kefir, permettono di far giungere all'intestino gli enzimi necessari per la digestione del lattosio. Inoltre nel Kefir il contenuto di lattosio viene ridotto durante la fermentazione.

  • Il Kefir ha proprietà antibiotiche: i lattobacilli presenti nel Kefir producono infatti varie sostanze che difendono l'organismo da microbi e funghi (come ad esempio la candida albicans).

  • Il Kefir sembra avere effetto sul colesterolo: alcuni studi suggeriscono che l'ingestione di Kefir permetta una moderata riduzione dei livelli di colesterolo, ma i risultati non sono tuttora assodati e altri studi ipotizzano che l'effetto sia nullo o quasi.

  • Il Lactobacillus rhamnosus che si può ritrovare nel Kefir riduce la presenza nella saliva dello Streptococcus mutans principale repsonsabile della carie dei denti.

 

Frullato di Kefir

La ricetta che proponiamo è una bevanda (che dona una piacevole sensazione di calore) ed è una colazione - dessert molto aromatica.

Per una porzione : PER LA MELA AL FORNO:

  • 1 mela di media grandezza (Imperatore o Golden Delicious)

  • 1 cucchiaio di burro

  • 1 cucchiaio di noci tritate

  • ½ cucchiaio di zucchero di canna integrale

  • ½ cucchiaino di cannella macinata

 

GUARNIZIONE DI KEFIR:

  • 1 Tazza di kefir di base

  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero oppure 2 bustine di stevia

  • 1 cucchiaio di cannella macinata

  • Uva passa dorata e noci tritate per guarnire (se volete)

 

PREPARAZIONE:
Preriscaldare il forno a 190°
Lavare e togliere il torsolo della mela senza tagliarla a metà
Eliminare una parte sottile di buccia intorno alla sommità, e poi disporre la mela nella teglia da forno.
Mescolare in una ciotola burro, noci e zucchero di canna.
Riempire la cavità della mela con la mistura appena creata.
Versa ¼ di tazza d’acqua sul fondo della teglia e infornate per 30 minuti.


PREPARAZIONE DELLA GUARNIZIONE DI KEFIR:
Mentre le mele si raffreddano, nel frullatore combinate insieme: il kefir, lo sciroppo d’acero e la cannella fino ad ottenere un composto liscio.
Quando la mela è ancora calda, ma non bollente (per non uccidere batteri del kefir) copritela con la guarnizione di kefir e cospargete con uva passa dorata e, volendo, con qualche altro frammento di noci e servire.

 

Kefir d’acqua all’arancia e menta


Un kefir d’acqua rinfrescante buono come un’aranciata leggera e dissetante, con in più la freschezza della menta!

Ingredienti

  • 80 gr Grani di kefir d’acqua

  • 1,5 l d’acqua

  • 3 cucchiai di zucchero di cannamezza arancia biologica

  • 3 foglie di menta fresca

 

Preparazione

Mettere tutti gli ingredienti in un vaso della grandezza desiderata. Il vaso deve avere il coperchio di chiusura con guarnizione, dopo 2 giorni il tappo si apre un po’ in pressione e il kefir è leggermente frizzante. Chiudete il tappo ermeticamente se volete che il vostro kefir d’acqua assomigli ad una leggera aranciata frizzante, altrimenti lasciatelo solo appoggiato secondo i vostri gusti! Naturalmente ricordatevi che l’arancia deve essere biologica, come tutta la frutta usata per preparare il kefir e anche la menta. Attendere 48 ore di fermentazione e poi aprire il coperchio per filtrare. Imbottigliare in una bottiglia con tappo. Per dare un sapore più deciso e piccantezza a piacere si possono aggiungere dei pezzi di zenzero fresco! Non rimane altro che berne un bel bicchiere! Buonissimo.

 

Kefir d’acqua all’anguria

 

D’estate possiamo preparare un succulento Kefir d'acqua con le angurie. Avremo una bevanda frizzante e rinfrescante. Oltre ai probiotici del kefir e ai loro benefici, anche l’anguria è un frutto che ha molte proprietà nutrizionali e benefiche :

  • La sua polpa contiene vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio. La presenza di vitamina C e potassio in particolare avrebbe un’azione depurativa e detossificante che rende l’anguria un frutto ideale per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione.

  • è ricca di carotenoidi in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento delle cellule. Tra questi il licopene, un nutriente importante in quanto sarebbe in grado di ridurre il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro.

  • l’anguria è ricca di citrullina, un amminoacido che assicura l’equilibrio della pressione e mantiene elastiche le pareti arteriose e sarebbe quindi in grado di prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache.

  • Secondo alcune ricerche, una fetta di anguria al giorno sarebbe addirittura in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.

  • la citrullina presente in abbondanza nell’anguria ha l’effetto di migliorare la circolazione del sangue, favorisce la vasodilatazione grazie alla produzione di arginina diventando un vero e proprio Viagra naturale

 

La ricetta:

Ingredienti Per il kefir d’acqua (seguire la preparazione tradizionale, ma senza limone)

  • 80 gr grani di kefir d’acqua

  • 1,5 l d’acqua

  • 3 cucchiai di zucchero di canna

  • 2 fichi secchi biologici

  • fare una seconda fermentazione con l’anguria. Per la seconda fermentazione1 e 1/2 tazza di polpa di anguria passata

 

Preparazione

In un vaso porre i grani di kefir d’acqua e unire acqua, zucchero di canna e fichi secchi. Mescolare delicatamente, chiudere ermeticamente il vaso e conservarlo al buio per 24-48 ore. Trascorso questo periodo, filtrare il kefir togliendo i fichi e i grani (che verranno riutilizzati in una nuova preparazione di kefir d’acqua). Eliminare tutti semi dall’anguria e passare o frullare la polpa. In un altro vaso o una bottiglia con tappo ermetico porre il kefir ottenuto con la polpa passata dell’anguria. Chiudere la bottiglia e lasciar fermentare per altre 24-48 ore a temperatura ambiente. Servire freddo.

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